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La prima cosa che mi ha colpito è stata la totale assenza di microprocessori!  Tutte le funzioni digitali  sono  affidate a Porte, Fip-Flop, Multivibatori e Shift Register. (compreso il rilevamento della velocità della manopola di sintonia, per variare automaticamente lo step di frequenza).  I VCO sono numerosi, combinati tra loro e ben filtrati. La piastra "analogica" contiene circuiti abbastanza tradizionali, le 4 selettività IF sono affidate ad una combinazione di filtri a quarzo, ceramici ed LC e, come raffigurano le misure da me eseguite col Network Analizer, si raggiungono fattori forma, direi, interessanti.
Ecco le misure delle 4 selettività IF :   8 KHz   -   3 KHz   -   500 Hz   -   200 Hz
Questo ricevitore, direi molto raro, è stato prodotto dalla ANRITSU (Giapponese) nel 1979, destinato al traffico marittimo.
Di seguito le principali caratteristiche:

Copertura continua: 100 KHz - 35 MHz + 2 preset a 500 Khz e 2.182 Mhz ("storiche" frequenze marittime di chiamata/emergenza in  CW e Fonia)

Sensibilità (misurata in laboratorio): 0.3 uV/20 db SINAD, costante, a partire da  50 KHz  fino  a  36 Mhz !

Sintonia: Sintetizzata (in sottobande di 1 MHz e continua  entro  ogni sottobanda  con  risoluzione  di 10 Hz). In base alla velocità con cui si gira la manopola, varia lo step.

Modi di ricezione: DSB, USB, CW, FAX.

Selettività: 8, 3, 0.5 e 0.2 Khz

AGC: Manuale, Fast e Slow (ottima dinamica)

Attenuatore Ingresso RF: 0/10 db

Preselettore manuale in 4 gamme: da 100 KHz a 4 MHz + Bypass

Regolazione Gain manuale

Regolazione frequenza BFO in CW +/- 5 KHz

Regolazione Delta Frequency  (clarifier): +/- 50 Hz

Possibilità di Lock della Manopola di Sintonia

Regolazione del dimmer Display

Regolazione Volume

Uscita per Cuffia

Commutatore per abilitazione unità di Memoria Sintonia Esterna  (che non posseggo)

Alimentazione: 220 Volt AC / 24 Volt DC
Quando, qualche anno fa, ho visto questo ricevitore da un amico di Milano ed ho saputo che voleva cederlo, me lo sono subito accaparrato facendo a scambio con un RACAL RA17 (ne avevo due).
L'apparato è in OTTIMO stato, purtroppo manca l'unità di Memoria Canali Esterna, ma se ne può fare tranquillamente  a meno.
Da un primo test ho notato che aveva un problema di BF in modalità DSB (innesco fisso che impediva la ricezione in AM)
Con somma sorpresa  ho scoperto  che  non  si trova  alcuna  documentazione  tecnica  di questo ricevitore ! Ho interpellato anche direttamente ANRITSU (sia a Roma che in Giappone) ma ho sempre ottenuto risposte "vaghe" del tipo: "... è un prodotto ormai obsoleto e non siamo in grado di recuperare i manuali". Bah.. Come al solito non vogliono cercare perche per loro è una perdita di tempo che non porta utile!   
Comunque, senza perdermi d'animo, ho cominciato a cercare in Rete ma ho trovato soltanto qualche sito  nipponico, scritto (anzi disegnato) rigorosamente in lingua madre, dove l’apparato viene presentato in maniera generica (seppure con alcune foto), senza però mettere a disposizione manuali o schemi. Ho perfino inviato diverse e-mail ad uno di loro (amp8.com), che sembra averci messo bene le mani dentro, perlomeno a giudicare dalle immagini che ritraggono l’RX aperto in tutte le sue parti, in un laboratorio ben attrezzato, ma ... NULLA... non mi ha mai risposto !
Demoralizzato ma non rassegnato, ho messo il ricevitore da parte, col proposito di dedicarmici in un momento di calma.
Questo momento è poi arrivato e quindi ho cominciato ad analizzare con attenzione la situazione.
Gli interventi importanti e necessari da fare erano:
- Eliminare il problema BF in DSB
- Trovare il modo di modificarlo per fargli demodulare anche l’LSB
- Modificare il circuito dell’S-Meter poichè quello originale indica in maniera imprecisa una sorta di    valore che non corrisponde minimamente alle reali variazioni di livello del segnale in ingresso.
Senza nemmeno uno straccio di schema era dura ma, fortunatamente, sui circuiti stampati ci sono serigrafate le delimitazioni delle aree in base alla funzione del circuito e qualche descrizione, insomma una sorta di "mappa" dei sottoassiemi. Armato di oscilloscopio e relativa sonda, sono partito con la mia indagine all'interno.
L'apparato è composto da due grandi piastre: su una ci sono tutte le Logiche di Controllo, VCO e Sintetizzatori,  mentre sull'altra tutti i circuiti analogici RF e BF.
"Navigando" nei paraggi del rivelatore a prodotto, sono riuscito ad identificare il preamplificatore BF e, dopo un po di misure, ho scoperto un condensatore elettrolitico in perdita che procurava l'autoscillazione. Appena sostituito, l'audio è diventato di ottima qualità in tutti i modi di ricezione.
Ora toccava alla modifica per demodulare anche l’LSB. Qui mi hanno aiutato due cose: sul circuito stampato, dietro i commutatori di MODO, proprio vicino a quello che sul frontale è indicato come FAX, ho trovato la serigrafia "FAX/LSB" !!! Ma allora forse esiste una versione con la LSB? Quindi dovrà essere predisposto.
La seconda cosa e stata che, osservando attentamente le foto sui siti giapponesi mi sono accorto che, proprio Amp8, aveva fatto questa modifica. Avendo capito che il nipponico in questione non ha volutamente pubblicato schemi per interessi commerciali, mi sono sentito "sfidato" e quindi mi sono accanito!
Alla maniera dell'FBI, ho condotto una snervante ma accuratissima operazione di confronto tra le foto dei "mangiatori sushi" e le mie piastre... TANA !!!  …"Un taglio di pista ed un ponticello".
Fatte le modifiche, ho eseguito una serie di misure per scoprirne l'effetto sortito ed ho verificato che, scegliendo la modalità FAX, la frequenza del sintetizzatore si spostava 1,5 KHz sotto quella letta sul display. In verità anche in USB è la stessa cosa ma 1,5 KHz sopra. Questo è un tipico metodo utilizzato nei ricevitori in cui, invece di commutare i filtri IF, si sposta la frequenza dell' OL in base alla banda laterale da demodulare. Quindi ora restava da "assecondare" questo spostamento anche col BFO. Analizzando nel dettaglio quest'ultimo circuito, ho trovato: un oscillatore variabile (quello con la frequenza regolabile dal pannello frontale, per il CW), un oscillatore quarzato sulla frequenza IF+1,5 KHz per la USB ed un'altro (sempre quarzato) sulla frequenza IF+1,7 KHz per la modalità FAX. Semplice.... ho fatto costruire un quarzo sulla frequenza IF-1,5 KHz e l'ho sostituito a quello per il FAX.
Ecco fatto, alla faccia dell'estremo oriente, il mio ricevitore ora va alla grande in CW, USB e LSB.
Debbo ammettere con soddisfazione che, eseguendo diversi test, anche "estremi", per verificare le prestazioni dell' RG53A, ho ottenuto risultati eccellenti !
L'ultima cosa che mi resta da fare è il nuovo circuito dedicato all’S-Meter. Ho già un progettino in testa che, per ora, ho provato solo al simulatore. Appena avrò un  po di tempo lo realizzerò e lo aggiungerò anche a questo articolo.
Per ora non mi resta che salutare chi ha avuto la pazienza e la perseveranza di leggermi fino a qui.
Per qualsiasi chiarimento o informazione potete scrivermi  Qui
...73'  a tutti …

Ricevitore HF  ANRITSU - RG53A